Decisamente una brutta stagione.

Sapevamo che sarebbe stato un incontro difficile sportivamente e non solo.
Lo è diventato ancor di più se poi ti presenti purtroppo con una formazione ridotta ai minimi termini.
Avversari bravi come al solito, non irresistibili come negli scorsi anni, ma sempre letali nelle poche occasioni che gli concedi.
Una palla persa al limite dell’aria opposta ha innestato un velocissimo contropiede, con un cinque contro tre , sul quale il nostro Marco Gallitelli non ha potuto far altro che stendere in area il diretto avversario.
Sacrosanto rigore che il N.1 della PMB Aldo D’Andria è bravo a neutralizzare.
Pericolo scampato? Per nulla!!

Una manciata di minuti un’incomprensione difensiva porge sul piatto d’argento l’occasione al loro avanti che non perdona.
L’incontro, fino a quel momento giocato in modo corretto da entrambe le squadre, registra l'ennesimo consueto episodio che con il calcio non centra nulla.
Il quinto nelle ultime nove partite, in media di quasi uno ogni due.
Si ritorna a giocare dopo una decina di minuti. I ragazzi della PMB hanno solo una timida reazione e riescono a chiudere il primo tempo in pareggio con la seconda rete stagionale di Riondino. Poi nulla più
La partita finisce nell’intervallo.
Gli undici in completo biancorosso scendono più in campo, ma mentalmente assenti.
La bravura calcistica avversaria far il resto.
Un gol di pregevole fattura, un autogol ed un secondo rigore sanciscono la nostra decima sconfitta stagionale.
Da annotare sul triplice fischio una bella punizione di Cardellicchio che rende meno pesante il risultato.
Il campionato – oggi diciamo per fortuna - si avvia ai titoli di coda.
Cinque partite da onorare per dimenticare in fretta questa stagione, la peggiore di sempre.
Una stagione che lo scorso sabato pomeriggio ha avuto il suo triste epilogo.